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domenica 16 ottobre 2011

Collecting Chestnuts In Sacco (SO)- Italy/ Castagnata a Sacco (SO)

Autumn is time for leaves' falling, getting warm in wool jumpers, eating "polenta" and...collecting chestnuts!
This year I decided to go for a walk in the woods between Sacco and Rasura, two little villages on the montains just above the most famouse village of Morbegno in the county of Sondrio.


The day was perfect: sunny and  warm. I had never been in these villages before and I've been surprised to find out that even there the landscape is full of historic places to visit over beautiful scenery.
In Sacco you can visit the museum of Yeti man (here named Homo Salvadego) and a very nice mountain church.


Along the path that brings to the little village of Rasura, there is an ancient water mill built at the end of XVIII cent. that has now been changed in a very interesting museum http://www.museovanseraf.com/
Arriving to Rasura, I suggest to have lunch at "Baita al Ronco" Loc. Piazza, Rasura (SO), tel +39 348-7291062, closed on thursday, a lovely B&B with an amazing view where food is simply delicoiuse and the owner very warm and helpful. Prices are quite cheap (we spent 15,00 € each person for a full italian meal) and they also have 2 rooms at a very affordable price if you want to stay few days.



Finalmente è arrivato l'autunno, la stagione più pittoresca dell'anno, soprattutto in montagna. Tempo di tirar fouri i maglioncini di lana, mangiar la polenta e andare a catstagne!
Quest'anno abbiamo scelto i boschi appena sopra Morbegno (SO).



Siamo partiti da Sacco (SO), incantevole paesino dove è possibile visitare il museo dello Yeti (qui chiamato Homo Salvadego http://www.paesidivaltellina.it/homosalvadego/index.htm ) e una splendida chiesetta di montagna.


Da sacco si può imboccare il sentiero che, passando attraverso un bel bosco di castagne, si raggiunge un antico mulino costruito alla fine del XVIII secolo e ora trasformato in museo.
http://www.museovanseraf.com/



Proseguendo oltre si arriva al piccolo borgo di Rasura, dove consiglio di pranzare alla "Baita al Ronco" Loc. Piazza, Rasura (SO), tel 348-7291062, chiuso al giovedì.
Si tratta di un B&B carinissimo e con una vista sulla vallata spettacolare.
La propietaria è una signora simpaticissima  e molto disponibile e lei e la figlia cucinano davvero bene.



Noi abbiamo speso 15,00 € a testa per un pranzo completo (probabilmente  a cena i prezzi potrebbero essere diversi). Inoltre la propietaria ha due stanze disponibili per chi vuole fermarsi qualche giorno.

mercoledì 31 agosto 2011

Cambogia: per quanto ti ho sognata!


Palazzo Reale di Phnom Penh

Ho sognato questo viaggio in Cambogia per circa otto anni, solo ora sono riuscita a realizzarlo!

Eccomi qui, sdraiata sulla bellissima Otres beach di Sihanouk Ville a godermi le acque limpide e calde e le spiagge bianchissime di questo mare ancora poco conosciuto dal turismo internazionale mentre mangio i miei meritatissimi noodle con verdura.

Arrivare qua non è stato per niente facile, ci sono voluti circa due giorni tra volo intercontinentale e bus, ma ne è davvero valsa la pena.

All’arrivo all’aeroporto internazionale di Phnom Penh (piccinissimo per essere un aeroporto internazionale!!!) bisogna fare la coda per ottenere il visto, quando arriva il vostro turno, l’incaricato controlla la validità del passaporto, lo trattiene e poi lo passa a un altro ufficio che chiamerà il vostro nome (nella speranza che lo pronunci in maniera comprensibile), vi farà pagare 20$ rilasciandovi così il visto valido un mese.

Nel frattempo le valigie staranno già girando a vuoto al ritiro bagagli da diverso tempo, così che per uscire dall’aeroporto, non ci saranno ulteriori attese.

Subito dopo l’uscita c’è un banchetto, dove è possibile ottenere un tuk tuk (una moto taxi con rimorchio) che vi porterà in qualunque posto della città per 7$ (ovviamente potete scegliere una sola destinazione, se avete bisogno di girare per trovare l’albergo che più vi piace, dovrete concordare in anticipo il prezzo per non incorrere in sgradite sorprese).

A mio avviso questo sistema è ottimo in quanto, anche se di solito mi diverto a contrattare sui prezzi, dopo un volo intercontinentale e una lunga coda alla dogana, mettermi a contrattare il prezzo di una corsa è davvero l’ultima cosa che voglio fare e dopo tutto 7$ è un prezzo abbastanza ragionevole.
Tuk Tuk


Arrivata alla stazione degli autobus, scopro che il primo bus per Sihanouk Ville partirà non prima di quattro ore, fatto il biglietto, concordo con il tassista un prezzo per visitare il centro della città fino all’orario in cui partirà l’autobus.

Purtroppo il palazzo reale era chiuso per la pausa pranzo, ma in compenso ho potuto visitare il museo di Phnom Penh che conserva dei reperti archeologici davvero straordinari; lo stesso è davvero splendido e merita di una visita.

La stazione degli autobus di Phnom Penh è piccolissima, non ci sono banchine né tabelloni con le partenze e gli autobus in partenza sono annunciati solo in Cambogiano da un tipo con megafono impossibile da comprendere.

La cosa migliore da fare è, quando si avvicina l’orario di partenza del vostro bus, chiedere ai conducenti degli autobus della compagnia di cui avrete già acquistato il biglietto.

Io avevo un biglietto per un autobus “di lusso” per Sihanouk Ville delle h13,00 ma alle h14,00 del mio autobus non c’era nemmeno l’ombra. Ho chiesto all’autista di una compagnia differente e con lo stesso biglietto che avevo, mi ha fatto salire sul suo autobus che però era di tipo standard.
Fare il bagno nel Mekong..


La differenza principale di un autobus standard e uno di lusso sono i tempi di percorrenza. Il secondo fa al massimo due soste durante il percorso e le tabelle di marcia sono abbastanza rispettate (tranne evidentemente quello che dovevo prendere io!), mentre il primo sosta ovunque durante il percorso in base a dove deve scendere la gente e quindi, sai quando parti, ma non sai quando arrivi.

Tutti (o quasi) gli autobus che percorrono lunghi tragitti hanno all’interno il bagno che risulta molto utile se prima di partire si è bevuto molto.

A Sihanouk Ville ho pernottato al Beach Road Hotel http://www.beachroad-hotel.com/

Sono stata in questo hotel sia all’arrivo da Phnom Penh che dopo esser tornata da qualche giorno d’immersioni fatte sull’isola di Koh Rung. La prima volta ho ottenuto una stanza con aria condizionata da 20$ vicino alla piscina. La camera era abbastanza grande, ben arredata e pulita. Nella camera c’era anche una cassetta di sicurezza per i valori (occhio che alle 10 del mattino l’hotel spegne i generatori per un’ora durante la quale non è possibile né aprire né chiudere la cassetta di sicurezza), TVsat e…dei carinissimi scarafaggini…beh, dopo tutto siamo in Cambogia!

Durante l’intero soggiorno in hotel nessuno è mai venuto a pulire la mia stanza, nonostante sia rimasta lì diversi giorni. Consiglio quindi di cercare di tenere la stanza il più pulito possibile e di buttare in cestini esterni alla stanza eventuali contenitori di cibo per evitare l’arrivo di troppi scarafaggi.

Il mio secondo soggiorno in questo hotel è durato fortunatamente una sola notte, per cui ho optato per una stanza un po’ più economica da 15$ con aria condizionata.

Incredibile quanta differenza ci possa essere per soli 5$. La stanza che mi hanno dato era minuscola, sporca e il letto infestato di cimici, tanto che ho dovuto farmi cambiare la camera nel cuore della notte mostrando allo staff la quantità di simpatici animaletti che pascolavano pacifici sulle lenzuola.

La nuova stanza era sicuramente più grande e pulita della prima (suppongo si sia trattato di una stanza di categoria superiore), ma puzzava di fumo da far schifo e il condizionatore gocciolava copiosamente acqua giù dalla parete. Pazienza, meglio sicuramente rispetto a dover dividere il letto con le cimici!

A Sihanouk Ville ci sono diverse belle spiagge: la più famosa è Serendipity beach, una lunga spiaggia di sabbia chiara sulla quale si concentrano, un po’ come stabilimenti balneari, diversi bar e ristoranti, i quali permettono ai loro client l’utilizzo gratuito di lettini, sdraio e ombrelloni…sembra un po’ di stare a Rimini, ma con un mare notevolmente più bello (anche se pure qui ci sono moto d’acqua e barche che sfrecciano a tutta velocità vicino alla spiaggia).


La prima parte della spiaggia è più dedicata ai turisti stranieri. I bar e ristorantini servono cucina internazionale e la spiaggia è attrezzata con lettini, mentre nella parte dedicata al turismo locale, si trovano grossi tavoli per il pranzo al sacco e sdraio e i bar non servono cibo, ma solo bibite.

Nel caso non siate attrezzati con la vostra “schiscetta” piena di pasta al forno o parmigiana di melanzane e vogliate comunque fare i turisti alla maniera Cambogiana, non ci sono problemi…non appena vi siederete in uno di questi tavoli per picnic locali inizieranno a passarvi davanti schiere di venditrici di gamberetti fritti, involtini primavere freschi, gamberi, frutta (purtroppo a “temperatura” ambiente) e perfino spiedini di calamaretti che vi riscalderanno sul barbequeue al momento…a voler provare tutto si spende circa 10$ a persona, ma ne vale davvero la pena! Io ho provato davvero di tutto e non ho avuto alcun problema intestinale.

Oltre al cibo, in spiaggia è possibile anche farsi fare un massaggio, una manicure o pedicure, treccine o acquistare un braccialetto o un buon libro (ovviamente in inglese). Ci saranno inoltre bambini che vi presseranno affinché consumiate in fretta la vostra bibita per potersi accaparrare la lattina e rivendere l’alluminio.

Cercate comunque di non fare mai acquisti o non dare mai soldi o regali ai bambini per evitare che questi siano ulteriormente sfruttati dai genitori come fonte di guadagno.

Se vi va di fare una lunga passeggiata in spiaggia o di spendere qualche dollaro per un moto taxi è facilmente possibile raggiungere la spiaggia di Otres beach, molto più tranquilla di Serendipity. Anche qui ci sono un paio di ristorantini per turisti stranieri, dove è possibile avere lettino e ombrellone e dove non troverete orde di gente che affollano la spiaggia…qui è tutto molto più tranquillo e la sabbia è un po’ più chiara (e il mare più pulito).

Arrivando a Otres beach attraverso la spiaggia si passa sulla collinetta dove è situato il Queen Hill resort http://www.sihanoukville-cambodia.com/sihanoukville-businesses/new7/queen-hill-resort.html . La posizione di questi bungalows è fantastica, ma le sistemazioni più economiche sono piccole, calde, buie e non troppo pulite. Purtroppo non ho chiesto di poter visitare quelle più care che dalle foto sembrano meglio. I’ve not seen more expensive rooms, so I can’t judge them.

Facendo immersion ho inoltre chiesto informazioni a diversi dive centers a Sihanouk Ville e alla fine ho potato per “The Dive Shop” www.diveshopcambodia.com che si trova esattamente di fronte al Beach Road hotel.

Ho ovviamente affittato l’intera attrezzatura che era di buona marca (italiana) e in ottime condizioni, così come lo è la barca che utilizzano per arrivare sull’isola (anche se non farei troppo affidamento sulla bombola di ossigeno per le emergenze che esternamente è interamente arrugginita…)

Alcuni dei dive master che lavoravano lì quando sono andata non avevano molta esperienza.

Durante la prima immersione c’era pochissima visibilità e il dive master (un ragazzo Svizzero che era lì solo per quattro settimane con l’unico scopo di ottenere il brevetto di dive master) non si è curato affatto del gruppo che stava guidando obbligandoci a terminare l’immersione dopo meno di 30 minuti perché ci ha perso.

Inoltre, il diving non possiede un buon libro dei pesci, ma solo un quaderno con le foto di una ventina tra i pesci tropicali più comuni e i dive master non conoscono nemmeno il nome di altri pesci che è comunque frequente vedere durante le immersioni. Consiglio quindi di portarsi da casa un buon libro di pesci tropicali per poter identificare le specie viste durante le immersioni.

Il Dive Shop organizza immersion giornaliere (due al giorno) sull’isola di Koh Rong www.kohrong-island.com e sulle piccole isole nei dintorni. Tutte le immersioni avvengono a poca profondità (massimo 12-15 m) poiché dicono che a profondità maggiori c’è solo sabbia e la barriera coralline sparisce.

Spesso non c’è scarsa visibilità per colpa delle barche dei pescatori e della pesca con la dinamite. Nonostante ciò la barriera corallina è ancora in ottime condizioni attorno a quest’isola ed è possibile avvistare una buona varietà di pesci (comprese le razze!!) semplicemente facendo snorkel lungo i tratti di costa dove affiorano le rocce.

Affittare a Koh Rong l’attrezzatura per lo snorkel dal Dive Shop è un po’ costoso (10$ al giorno), conviene portarsela direttamente da casa (almeno maschera e boccaglio che occupano poco spazio – le pinne servono a poco qui).

Se si decide di fare qualche immersione con il Dive Shop la cosa migliore è pernottare qualche giorno sull’isola di Koh Rong in modo da non dover pagare quotidianamente la barca (l’isola dista due ore di navigazione da Shianouk Ville) e di poter godere la bellezza delle splendide e deserte spiagge dell’isola. Solitamente il Dive Shop propone ai propri clienti di soggiornare al Paradise Beach Resort www.paradise-bungalows.com . Io ci sono stata la prima notte, ma a dire il vero non mi è piaciuto gran che. Il proprietario è un inglese un po’ scortese sposato con una cambogiana. La cosa più bella di questo “resort è il lounge bar dove è possibile rilassarsi godendo davvero di una vista spettacolare sul mare, ma il personale è lentissimo e fanno casino con le ordinazioni. A me la cena è arrivata dopo due ore e mezzo e diversi solleciti e per giunta una cosa che non avevo ordinato.
Vista da mio bungalow al Paradise Beach


I bungalow sono piccoli, bui, caldi e poco ventilati e solo pochi hanno una buona vista mare (il mio per esempio il mare lo vedeva solo da un angolino perché la visuale era coperta da un altro bungalow).  Per costruirli il proprietario ha fatto deforestare un’intera collina. Nel resort la corrente è disponibile durante tutto il giorno (utilizzando pannelli solari di giorno e un generatore la sera) ma nei bungalow non ci sono prese di corrente, quindi per ricaricare cellulari e laptop è necessario litigare con gli altri ospiti per accaparrarsi una delle poche prese disponibili nel lounge bar.

Sull’isola per fortuna non c’è solo il Paradise Bungalow ma alcuni altri piccoli “resort” a conduzione familiare (ovviamente tutti gestiti da stranieri). Io, dopo una prima notte di caldo soffocante nel bungalow del Paradise ho deciso di spostarmi circa 200 metri più avanti lungo la spiaggia, subito dopo l’angolo al Tree house bungalows www.treehouse-island.com .


La proprietaria è una simpaticissima ragazza Cambogiana di nome Nuch e la sua famiglia.

Il posto non è grande come il precedente e probabilmente I bungalows più economici sono altrettanto bui e caldi come quelli del Paradise (forse anche di più), ma almeno per costruire questo “resort” non hanno distrutto una porzione di giungla eccessiva. Oltre ai bungalows standard è possibile alloggiare in alcuni bungalows a due piani fronte mare sugli alberi che hanno una vista spettacolare.
Bungalow sull'albero al Tree House


Sono rimasta lì tre notti, spendendo solo 5$ in più rispetto al prezzo del Paradise e credo che ne valga davvero la pena!

Qui non hanno pannelli solari e la corrente è disponibile solo con i generatori che sono accesi dalle 6.00p.m. fino a mezzanotte circa. Tutti i bungalows e le case sull’albero hanno prese di corrente.

Le case sull’albero dispongono di bagno al primo piano e di camera da letto con zanzariera e veranda panoramica al secondo piano.
Spiaggia di fronte al Tree House


Nuch, la proprietaria, è sposata con un Italiano che ha avuto la geniale idea di costruire un vero e proprio forno a legna dove quotidianamente cucina pane, pizze e brioshe per la colazione.

Il pane e le brioche sono ottimi; la pizza lo sarebbe pure se fosse possibile reperire della mozzarella…purtroppo deve adattarsi ad utilizzare un formaggio locale che con la mozzarella ci azzecca poco, ma a parte il formaggio, la pizza è da 10 e lode (meglio di tante altre pizze mangiate in Italia!).

Per chi desidera invece assaggiare un piatto locale, la zuppa di verdure al curry è spettacolare!

Sull’isola abbiamo inoltre incontrato una coppia di ragazzi di Roma che si sono innamorati del posto e si sono messi in società con un cambogiano e stanno costruendo una piccola guesthouse in muratura poco più avanti. Il posto si chiamerà “Pura Vida” e ci raccontavano che dovrebbero riuscire a terminare i lavori nel giro di pochi mesi….nel frattempo vivono in tenda o soggiornando ogni tanto in un bungalow di Nuch.

Sull’isola le zanzare sono davvero assassine! Non c’è malaria però all’alba e al tramonto se si rimane fuori dalla zanzariera è come fare una donazione del sangue.

Io ho trovato questo espediente: facevo la doccia prima delle 18,00 (nel bagno di zanzare ce ne sono davvero tante perché c’è una cisterna piena d’acqua da utilizzare per pulire il gabinetto) e poi mi mettevo sul letto (sotto alla zanzariera) a godermi il tramonto dalla finestra. Già alle 19,30 appena il sole è tramontato completamente, le zanzare si calmano ed è possibile uscire senza essere assaliti in maniera massiccia (un repellente è comunque vivamente consigliato).

All’alba e al tramonto è impossibile anche stare ammollo in mare, in quanto sulla sabbia ci sono piccoli insettini che a quell’ora sono molto aggressivi e che si avventurano anche sulle parti non coperte dall’acqua dando dei piccoli morsi molto dolorosi.

 La spiaggia di fronte al resort è di sabbia gialla e con alcune rocce, quindi all’apparenza meno bella rispetto alla spiaggia di fronte al Paradise (che è comunque libera e a pochi passi di distanza), ma personalmente la preferisco in quanto sembra che qui le meduse non arrivino e inoltre attorno alle rocce è possibile, facendo snorkel, avvisare un sacco di bei pesci. Nella spiaggia bianca di fronte al Paradise invece è possibile vedere dei piccoli cavallucci marini…occhio alle meduse però!
Spiaggia di fronte al Paradise


Di fianco al Paradise c’è anche un altro resort di nome Monkey island www.monkeyisland-kohrong.com gestito da un tedesco. I bungalows sono più carini rispetto a quelli del Paradise e hanno anche una scatola chiudibile con lucchetto da utilizzare come cassetta di sicurezza. Dall’altra parte dell’isola c’è invece un resort più caro che si chiama “Lazy Beach” che però non ho avuto occasione di visitare http://www.lazybeachcambodia.com/Home.html .  

Lungo tutte le spiagge dell’isola, specialmente durante le notti di luna piena o nuvolose, è possibile notare lungo il bagnasciuga delle minuscole lucine fosforescenti: si tratta di plankton fluorescente, bellissimo! Il Dive Shop organizza anche immersioni notturne perfette per chi desidera fare questa esperienza per la prima volta giacché si va a pochi metri di profondità (6 o 7), l’acqua è un brodo e il plankton luminoso è un plus.  

Per chi vuol tenersi in forma, è inoltre possibile fare delle escursioni dentro la giungla. L’isola è minuscola e non c’è pericolo di perdersi, i sentieri sono battuti regolarmente e credo che chiedendo ai proprietari dei resort sia anche possibile ingaggiare una guida, non tanto per guidarvi nel percorso, quanto per aiutarvi ad avvistare scimmiette, uccelli ed altri animali.

All’estremità del Tree House resort parte un breve sentiero in mezzo alla giungla che in cinque minuti vi porterà su una bella spiaggia bianca deserta visibile già dal resort. Se decidete di percorrerlo, vi consiglio di indossare una maglietta, pantaloni lunghi e scarpe da ginnastica…io ci sono andata in costume e prendisole e mi sono trovata una sanguisuga attaccata al petto!!! L

Per raggiungere l’isola il Dive Shop fa pagare da Sihanouk Ville circa 15$ a persona, altrimenti è possibile informarsi attraverso una qualsiasi agenzia di viaggi a Sihanouk Ville.

Sihanouk Ville è una cittadina carina e tranquilla che vale la pena visitare se si è stanchi di passare le giornate in spiaggia, ma non si ha voglia di fare un’escursione nelle località vicine. Con pochi dollari un moto taxi vi porterà a visitare templi e pagode. Io avevo solo un paio di ore a disposizione ed ho optato per il mercato. Lungo la strada ho incontrato un ristorante dove si stava svolgendo un pranzo di nozze e c’erano ballerine vestite con gli abiti tradizionali che ballavano davvero incantevoli.

Il mercato non è molto turistico, difficilmente troverete souvenir e anche contrattare sul prezzo, serve a ben poco...Se vi piace qualcosa accettate il prezzo che vi viene chiesto perché difficilmente scenderanno (se non di poco). Io qui ho preso mezzo chilo di pepe di Kampot da una vecchina.

In realtà non so se sia davvero di Kampot, però è sicuramente profumatissimo.

Portate un fazzolettino profumato per visitare la parte alimentare del mercato che ha un odore nauseabondo.

Se vi fermate a Shianouk Ville alcuni giorni e avete voglia di farvi fare un abito su misura portatevi appresso la foto del modello che volete realizzato. All’interno del mercato ci sono diversi sarti che confezioneranno il vostro abito in pochi giorni.
Statue all'ingresso di Angkor


Per andare a Siem Reap (o Phnom Penh) da Sihanouk Ville è possibile prendere un bus notturno con cuccette dove potete dormire abbastanza comodamente e arrivare a Siem Reap freschi e riposati (o quasi). In ogni caso, dato che per arrivare a Siem Reap ci vogliono dieci ore, poter viaggiare sdraiati, è sicuramente più comodo che da seduti.

E’ possibile prenotare questi bus con cuccette in qualsiasi agenzia viaggi o attraverso il vostro hotel, magari trattando un po’ sul prezzo (anche in questo caso le agenzie ci marginano su qualcosa).

Io ho prenotato sia il bus che la guest house a Siem Reap (suggeritami dall’agenzia) attraverso Cool Banana Travel www.coolbananacambodia.com , gestita da una simpatica ragazza che ha organizzato anche il trasporto da e per la stazione degli autobus. All’arrivo a Siem Reap la guest house ha mandato a prendermi un tuk tuk che lavora per loro. L’autista si è offerto di portarmi a visitare i templi di Angkor per 16$ al giorno non contrattabili ed io ho accettato, ma devo dire che non sono molto soddisfatta di come si è comportato.

Riguardo ai templi non mi ha fornito alcuna informazione e non mi ha nemmeno permesso di scegliere quali visitare e quando. Il primo giorno alle 16,00 era già stufo e mi ha riportato alla guest house adducendo la scusa che nei dintorni non c’era più nulla da vedere nonostante gli avessi chiesto di portarmi in un tempio che era solo a poche centinaia di metri dall’ultimo dove mi aveva portato. Il secondo giorno già a mezzogiorno non ne ha più voluto sapere di portarmi in giro dicendo che avevo già visitato tutti i templi di Angkor e che qualunque altro tempio era molto più lontano e avrei dovuto pagare extra. Quando gli ho detto che dato che mi aveva portato in giro solo mezza giornata, gli avrei pagato solo 8$ si è arrabbiato e ha preteso il pagamento dell’intera giornata.
Tempio Bayon


Questo autista di tuk tuk fa parte dello staff della guest house (infatti, dorme lì la notte ed è sempre a disposizione per I client), ma ve lo sconsiglio caldamente.

La guest house dove ho alloggiato a Siem Reap si chiama Aroma Daily ( www.aromadaily.com ), è situate in posizione centrale, vicino al mercato; le stanze sono piccole e pulite e costano 15$ a notte con aria condizionata, bagno e un piccolo frigo. Purtroppo lo staff non si comporta diversamente da come si è comportato l’autista del tuk tuk. All’ingresso e sui bigliettini da visita dichiarano di dare una bibita come benvenuto, ma non si sono nemmeno sognati di offrirmene una al mio arrivo. La colazione è piuttosto cara e scarna. In più me l’hanno servita senza posate o bastoncini e nonostante glieli abbia chiesti più volte non me li hanno mai portati così che dopo 45 minuti, quando ormai sia le uova che il pane tostato erano freddi mi sono rassegnata a mangiare con le mani.

Al mio arrivo avevo inoltre consegnato degli indumenti per la lavanderia, ma me li hanno riconsegnati il giorno dopo sporchi e stropicciati esattamente come il giorno prima.

Teoricamente offrono ai clienti una connessione Wi-Fi gratuita, ma il mio PC non riusciva a prendere il segnale del router nemmeno a 1 metro di distanza (in compenso prendeva perfettamente quello della guest house di fronte…peccato non sapere la password!)

Anche qui, nessuno è mai venuto a pulirmi la camera. A questo punto inizio a pensare che in Cambogia si usi rifare le camere solo quando l’ospite se ne va…


Inoltre la finestra della mia stanza era rotta e la zanzariera bucata così che l’aria condizionata ovviamente non aveva senso accenderla e alla mattina mi ritrovavo interamente coperta da morsi di zanzara.

 Sinceramente non mi sento di raccomandare questa guest house, ma nella stessa via ce ne sono diverse e sono sicura che in molte il personale sia più disponibile e onesto. Per chi decide di alloggiare in una guest house di questa via, ma vuole risparmiare un po’ sulla colazione, proprio di fianco all’ingresso del tempio Wat Domnak c’è una bancarella con un paio di tavolini sulla strada che serve delle ottime colazioni calde. Le proprietarie non parlano inglese, ma vi basterà indicare qualcosa che vi stuzzica nel piatto di qualche altro avventore. Buonissimi dei dolci fritti simili ai churros spagnoli.

A pochi passi di distanza c’è un’altra bancarella di un’anziana signora che vende dei tramezzini strepitosi, perfettamente incartati e ottimi come pranzo al sacco se andate ai templi di Angkor.

All’inizio della via inoltre c’è un venditore di canna da zucchero che ve la spremerà sul momento e al tramonto una signora che vende cavallette e ragni fritti.
Un inquilino dei templi


Cenare in Pub Street può essere un po’ caro, ma alla fine della via iniziano I chioschi dei ristorantini locali che cucinano prelibatezze locali ad un prezzo notevolmente più basso; vi suggerisco il chiosco #1.

In alternativa, se non si vuol rinunciare ad un pasto in un vero e proprio ristorantino, suggerisco l’ottima cucina del “Sun Flower Restaurant”, no. 65 Mondol 1 Khum Svay, Dang kum, Siem Reap, tel. 092 245 915 (si trova alla fine di Hospital Street). Io ho cenato lì l’ultima sera e nonostante abbia veramente ordinato di tutto, ho speso solo 7$ e mangiato veramente bene.



Lungo la stessa strada e sullo stesso lato del marciapiede, circa 300 metri prima del Sun Flower c’è un posto molto gradevole, dove farsi fare un massaggio Thai per 5$ l’ora o il fish massage. Purtroppo non mi sono segnata il nome del centro estetico, ma è poco oltre l’incrocio con Pub Street venendo dal mercato, esternamente c’è una grossa vasca con i pesci per il fish massage suddivisa a metà, nella prima ci sono i pesci più grandi e nella seconda quelli più piccoli; le massaggiatrici sono tutte vestite di rosso e prima di entrare vi faranno lasciare fuori le scarpe e indossare delle ciabatte (c’è una panchina per sedersi comodamente). All’interno c’è l’aria condizionata e vi sarà dato un comodo pigiama.

I templi di Angkor sono stupendi e meritano di essere visitati con una guida ufficiale che vi spieghi cosa state vedendo (altrimenti vi sarete già annoiati al 5 o 6 tempio). Ci sono guide in tutte le lingue europee. Io ne ho presa una che parlava sia inglese che spagnolo, ma ne troverete anche tante che parlano francese e alcune anche italiano. Conviene chiedere all’ingresso.

In particular modo una guida ufficiale è d’obbligo almeno per il tempio di Angkor Wat…non ve ne pentirete.



Dopo Sim Rap sono tornata a Phnom Penh a dove ho trascorso un paio di giorni visitando la città, i suoi bellissimi templi e pagoda e lo stupendo palazzo reale (anche in questo caso suggerisco di ingaggiare una guida ufficiale che vi racconterà tutti I segreti delle tradizioni della famiglia reale) e dove è possibile fare shopping ad ottimi prezzi.

Consiglio di alloggiare allo Sky Park guest house www.skyparkguesthousepp.com

Più che una guest house si tratta di un hotel per uomini di affare cinese. Si trova a circa 40 min a piedi dal centro (un tuk tuk se contrattate bene vi costerà circa 1$), le stanze sono pulite e lo staff molto gentile.


Nella lobby è disponibile una connessione Wi-Fi gratuita, l’hotel dispone di ascensore e una stanza con bagno ed aria condizionata costa 15$ a notte. Non so se qui le stanze vengono pulite quotidianamente perché mi sono fermata una sola notte.

L’hotel dispone di un ristorante proprio dall’altra parte della strada, ma ad essere sincera non si mangia gran che bene, le porzioni sono minuscole e i prezzi alti. In compenso, proprio di fianco c’è un altro pub-ristorante: Asian Spice Café Pub (#79, St 111, Sangkat Boeung Prolet, Khan 7 Makara, Phnom Penh). Qui la cucina è deliziosa, le porzioni generose e il prezzo decisamente più popolare e in più offrono ai client la connessione Wi-Fi gratuita!

Cercate un supermarket? A cinque minuti a piedi dallo Sky Park Guest House c’è un enorme Lucky 7 distribuito su due piani che vende qualunque cosa. Ottima anche la pasticceria al suo interno che vende fette di torta spettacolari.


Per un massaggio io mi sono trovata molto bene da Akuya Massage Spa & Steams (#51, St 113, S/k Boeung Prolet, Khan 7 Makara, Phnom Penh. Phone 012 53 12 08). Il massaggio Thai o Kmer (è esattamente la stessa cosa checché ne dicano loro) costa 5$ per 1 ora, la stanza è climatizzata e anche qui viene fornito il pigiama. Inoltre, se ci si ferma a Phnom Penh più giorni, viene data una tesserina per la raccolta punti che può essere usata anche da più di una persona contemporaneamente: con nove massaggi se ne ha uno in omaggio e con diciannove, si ottiene un massaggio con olio gratis.

Per chi è patito di massaggi con l’olio, conviene sempre portarselo da casa perché quello che usano nei centri estetici cambogiani o in Asia in generale è di bassa qualità e può provocare allergie.

Fare shopping in Cambogia è certamente economico e conviene partire con una valigia vuota per poi riempirla lì. L’unica nota dolente sono le taglie…in realtà è così in tutta l’Asia. Loro sono piccolini e perciò anche andando in negozi di marche occidentali, si fa veramente fatica a trovare vestiti che non siano minuscoli per noi…solo le ragazze più magre e minute possono davvero fare shopping sfrenato in Cambogia!
Palazzo Reale


In compenso ci si può buttare su borse, cinture, scarpe, orologi, ecc …sono davvero a buon mercato!

I cambogiani sono persone davvero gentili, sempre pronto ad aiutarti e hanno sempre il sorriso sulle labbra. Ovviamente di fronte ad un occidentale cercheranno sempre di ottenere un guadagno, ma chi li può biasimare viste le condizioni in cui vivono?
Museo di Phnom Penh


E’ possibile che a volte le loro insistenze (specialmente da parte di autisti di tuk tuk o da commercianti e bambini) a volte possano farvi innervosire, ma fa parte della loro cultura e alla fine stanno solo cercando di sbarcare il lunario…abbiate pazienza e rispondete sempre gentilmente senza urlare o arrabbiarvi: nella cultura asiatica perdere le staffe è davvero una grossa maleducazione e comunque non vi aiuterà a togliervi di torno i rompiscatole, ma solo a rovinarvi la giornata.

Ad ogni modo direi che oggigiorno la Cambogia è un paese tranquillo e sicuro. Basterà prendere le stesse precauzione che normalmente prendereste in Italia per non ritrovarvi in situazioni pericolose (tipo non andare in giro di notte in quartieri che non conoscete, non ostentare gioielli od orologi costosi, ecc..).

Ringrazio tutti i cambogiani che hanno reso la mia vacanza indimenticabile!















giovedì 11 agosto 2011

Cambodia: I dreamed of it for so long!


Phnom Penh's Royal Palace


I dreamed to travel to Cambodia for about 8 years and eventually I've got to realize it!

Here I am, lying down on the nice beach of Sihanouk Ville named Otres beach and enjoying the beautiful sea and soft white sand while eating vegetable noodle.

Arriving here hasn't been that easy: it took me about 2 days, but I know it worth the effort.

At the arrival in Phnom Penh airport it is necessary to queue for the Visa. They have a strange system for this: at first you queue and leave your passport to the officer that passes it to a different office. Then you have to wait till somebody call your name (if you can recognize it spelt at the "Cambodian" way), pay 20 US$ and they give you back your passport stamped.

At that time your luggage are already there and you can get out of the airport.

Fortunately, just after the exit, there is the taxi office where you can get your taxi at a fixed price of 7$ for 1 ride anywhere within the city.

 I find this system wonderful as, even if I like bargaining, I couldn't be any less bothered doing it after an intercontinental flight and a long queue at the VISA office and in the end 7$ is a quite reasonable price.

The bus station in Phnom Penh is quite small, there are no platform, no notice boards and leaving buses are announced by a guy with a loudhailer impossible to understand, so the better way is always asking the driver.

I had a ticket for a luxury bus to Sihanouk Ville at 1.00 p.m. but at 2 o’clock the bus was not there yet and the driver of a different company made me get in a standard bus with the same ticket.

The difference between a standard bus and a luxury one is basically that the 1st one stops every now and then taking ages to arrive at the final destination, the luxury one stops just once or twice to allow people going to the toilet.

Long distance buses, both standards and luxury have all toilets inside, which is quite convenient if you drank a lot before leaving.
The Mekong River in Phnom Penh


In Sihanouk Ville I stayed at the Beach Road Hotel http://www.beachroad-hotel.com/

I stayed here twice in different rooms. The first time I got a room by the pool with aircond for 20$ x night. The room was quite big and clean and with nice furniture. It had aircond, safety box (take care, they turn the power generator off at 10.00 a.m. for about 1 hour every day, during that time the safety box doesn’t work), sat TV and…nice tiny cockroaches…well, you’re in Cambodia after all!

I stayed there 3 nights this 1st time and nobody ever come to clean the room…so, don’t expect it and try to keep the room clean if you stay few days.

The second time I went there I opted for a smaller room with aircond at the price of 15$ per night.

Unbelievable how much difference you get with just 5$ less: the room was really tiny and dirty and the bed was full of bedbugs so that in the middle of the night I had to ask the staff to change the room. They have been polite after they checked my bed and seen all that bugs and changed me the room with a bigger one more similar to the one I stayed the 1st time…no bedbugs in this one, just a bad stink of cigarette and broken aircond, but still pleasant.

In Sihanouk Ville there are few nice beaches, the most famous is probably Serendipity beach that is basically like our Rimini’s beach but with a nicer sea.

Along this beach there are little bar/restaurants one by one and each of them offer their customers sun lounger and beach umbrella.

At the begin of the beach there is the foreign tourist part, where you get nice sun lounger, walking a bit further there is the local tourist part where instead of the sun lounger you get deckchairs. In this part of the beach there are no restaurants but just basic bars and big picnic tables where locals eat the food they bring from home.

Along the entire beach it is full of any kind of sellers that walk up and down all the day long. Here you can choose between manicure, fresh spring rolls (delicious!) crabs, fried prawns, squid barbeque, bracelet, fruit, etc…

I tried there every kind of food they offered me and it was very good and I would also dare to say safe…I mean, I never got sick…

If you don’t mind to have a long walk along the beach or spend few dollars for a mopped taxi you can go to the more quiet and relaxing Otres beach. Over there you can find just a couple of beach bar where you can get your sun lounger.

I visited also the Queen Hill resort http://www.sihanoukville-cambodia.com/sihanoukville-businesses/new7/queen-hill-resort.html , just before Otres beach. Despite of the nice position I’ve found it a bit expensive for what it offers. Cheap bungalows are not much cleaned, dark and really small. I’ve not seen more expensive rooms, so I can’t judge them.

As a diver I’ve also checked few dive centers in Sihanouk Ville and in the end I opted for “The Dive Shop” www.diveshopcambodia.com exactly in front of the Beach Road hotel.

I rented the full gear and it was all in good condition and of a good brand and the boat they use to go to the island and for the 1 day dive seems quite good even though I wouldn’t rely much on the emergency oxygen tank that was entirely rusted...

Some of the dive masters there are not much experienced. The 1st time I dived with them the visibility was quite bad and the dive master (a Swiss folk named Andy that was taking his dive master patent and that was diving there since just 4 weeks) didn’t care at all about our group and lost all of us diving with him so that we had to finish the dive after 30 min. and didn’t enjoy it at all as we all were too busy not to get lost.

Furthermore, they don’t have a proper fish book, but just a few photos of the most common fishes and the dive master have no idea of different kind of fishes’ names. I would then recommend taking with you a tropical fish book.
Fisherman's boat


 The Dive Shop organizes daily dives in the island of Koh Rong www.kohrong-island.com and the little islands around. All the dives are on shallow water (12m max) as deeper they says there is only sand.

Dive visibility is always quite low because of the fishing boats and also because local people still use dynamite fishing. Despite of this, the corals there are still in very good conditions and jest doing snorkel on the beach it is possible to see lot of fishes.

If you want to do some snorkel at Koh Rong Island and your overnighing there I would recommend you to take with you also your snorkel gear: renting it with the dive will cost 10$ per day and the snorkel in some point of the island is as much good as the dive.
Paradise Bungalows in Koh Rong Island

If you decide to make few dives with them, the best solution is staying on the Koh Rong Island few days. The dive shop will offer you an accommodation at Paradise Beach Resort www.paradise-bungalows.com . To be honest, I’ve not appreciated it much. The owner, an English lad, is a bit rude and the restaurant service is so slow you can wait for hours the food you’ve ordered to find it out they mistake it. The restaurant has a nice terrace seafront but to be honest this is the only thing I appreciated about this place.

The Longe Bar at Paradise Bungalows

They completely destroyed a big amount of forest up on a hill to build small and hot bungalows that are quite dirty and dark. Just few of them have a good view of the sea and hardly you get night breeze. The resort run electricity all they long (during the day by solar panels, at night with a generator) but there is no outlet in the bungalows and the only way to charge your device is to plug it at the lounge bar’s outlets.
Jungle Destroyed to build bungalows at Paradise Resort


I stayed there just one night and then moved to the Tree house bungalows that is 200mt far along the beach, just after the “corner” www.treehouse-island.com .
Family Puppies at Tree House


The owners are a nice Cambodian girl named Nuch and her family.

The place is not so big like the paradise beach and probably the normal bungalows are as hot and dark as the ones at Paradise, but they didn’t destroy so much jungle to build their place as the bungalows are well fitted in the jungle. They also have seafront bungalows double floor on the trees that are just amazing. I stayed there three nights, spent 5 dollars more than the Paradise beach but I’m fully satisfied of my choice.
Tree House Bungalows


They have a power generator that runs from 6.00p.m. till midnight. All the bungalows and the tree houses have power outlets.

The tree houses have western toilets and showers at the 1st floor and a bedroom plus a veranda at the 2nd floor.
View from my bungalow at Tree House


In this resort works an Italian “pizzaiolo” (pizza man). I couldn’t understand if he is Nuch’s husband or if he just works there as I hadn’t the opportunity to speak with him, but he built a proper Italian wood oven and cooks delicious pizza, homemade bread and amazing breakfast cakes.
Also buffalos have holidays on this beach!


On the island I’ve also met a couple of Italians from Rome that decided to move here and open a little guest house not too far from the Tree house. They are still building it, but I suppose they are going to open it in a few months. It is named “Pura Vida”.

I would recommend taking your shower before 6.00 pm and then enjoying the sunset at a safe position: on your bed, protected by a mosquito net…it is a tropical island, between 6, 30 and 7, 30 p.m. mosquitoes are so aggressive that even spray repellent can’t anything against them! Same thing happens at sunrise.
Temple Island


If you think that just staying in the sea water at that time will protect you from them, you make a mistake: your head and probably part of your shoulder will be attacked by sand flies even in the middle of the sea (unless you don’t go very far from the shore).

The white sand beach is just few steps away of this resort but personally I preferred to stay in the beach in front of the resort. Apparently it is not so much charming as the other one as the sand is yellow and there are rocks around, but to look better at it rocks hide so many fishes that I’ve basically spent the whole time of my staying there snorkeling and diving…I couldn’t get out of the water!!
The beach in front of Tree House Bungalows


The white beach in front of the Paradise resort and the Monkey island resort www.monkeyisland-kohrong.com (nice accommodation run by a nice German guy) is very nice, but seems the current takes them lot of jellyfish. I don’t know if they are dangerous or not, but I was feeling better not to test it. On that white beach is also possible to see, while snorkeling, little seahorses.
The beach in front of Paradise and Monkey Island Bungalows


Along the entire islands beach, especially during nights with new moon, it is possible to notice on the seashore little blue lights: it is Fluorescent Plankton…just amazing!!

The place is perfect also for who wants try for the 1st time a night dive…shallow warm water, fluorescent plankton, quiet…what would you desire more?

In the end, for the ones that like hiking, it is also possible to organize a trek in the island jungle…it won’t last much but you can still see monkeys and lot of birds. Ask your resort owner and they will advise you which path to follow or how to get a guide (I don’t think you can get lost in such a small island, but perhaps a guide will be able to show you animals that you wouldn’t otherwise notice).

After the Tree House resort there is a nice path within the jungle that brings you to another white sand beach. If you decide to go there, reminds to wear closed shoes, long trousers and a t-shirt (and spread them with insects repellent) as, even if it is just a just a short walk you will still be in a tropical jungle. I walked through it just with my sarong and flip flops and got a leech on my breast…L

To reach the island you can book your boat ride by any travel agency in Sihanouk Ville or at the Dive Shop (about 15$ x person). The boat will take a couple of hours to arrive at the island, the same to go back to Sihanouk Ville.

Sihanouk Ville is a nice town and if you’re a bit bored of beach life, but don’t want to stay all the day out for an excursion it work spending few dollars for a mopped taxi and visiting its temples and pagodas. I opted for a quick visit to the market, that seems not to be too much touristic, they don’t have much about souvenirs and you cannot bargain that much but it is quite interesting and I regret not to have visited it at the very 1st day I arrived in Sihanouk Ville because there is a tailors area inside of it and I would have loved to have ordered there some suits and blouse.

I bought ½ kg of pepper instead. I don’t know if it is Kampot’s pepper or not, but tastes very good to me.

If you wish to go to Siem Reap (or Phnom Penh) from Sihanouk Ville and want to travel during night VET (Virak-Buntam Express Travel & Tour) has a night bus with “beds” that is fantastic!  Well, more than beds they are kind of tiny berths, but if you’re not too tall or fat they are fantastic as allow you to sleep comfortably enough all the night and arrive at destination in the early morning (during night for Phnom Penh) and still enjoy the full day. You can book it at any travel agency or at your hotel…I suggest you to try bargain a bit as the travel agency add some margins on it.

I’ve booked my bus ride and an accommodation (suggested by the travel agency) in Siem Reap with the Cool Banana Travel www.coolbananacambodia.com , run by a nice girl. They organized my pick up at the hotel to take me to the bus station. The bus was already there and left after few minutes. We arrived in Siem Reap in the early morning and the guest house taxi was already there waiting for me.
Angkor's Door


He also offered me to make me visit all the Angkor temples for a price of 16$ per day and I accepted. To be honest I’m not much satisfied by him. He didn’t tell me anything about the temples he brought me to visit and didn’t allow me to decide what to visit and when. The 1st day at 4 p.m. he decided that it was over and brought me back to the guest house despite I asked him to visit few more temples. The 2nd day he said me there were no more temples to visit at noon and when I said him I would pay just half day he went very angry and in the end I had to pay him the whole day.
Bayon Temple: smiling face of King Jayavarman VII


He is part of the staff of the guest house so, if it happens to you to stay there don’t accept his offer to show you the temples as he will spoil your time.

Traditional Costume dancers at Bayon Temple


About the guest house where I stayed, the Aroma guesthouse ( www.aromadaily.com ) it is very close to the market, rooms are quite cleaned and cheap 15$ with air cond and bathroom but the staff is terrible and unhelpful. They advise a free welcome drink but I’ve got none. Breakfast is quite expensive and very poor. They served it forgetting to give me cutlery or chopsticks. I immediately asked for them and kept on asking few more time, but after 45 min nothing arrived and I had to eat cold eggs with my hands.
Ta Prohm Temple


I also gave them some clothes for the laundry, but they brought them back as much dirty and stinking as I gave them.

They advertize free Wi-Fi, but the signal can’t be catch neither staying close to the router.

They don’t clean the room while you stay there (I start to think that nobody do it in Cambodia). The room window couldn’t be closed (does it make sense to have an air cond room with open windows) and the mosquito net on it was broken so that at night I’ve been heavily bite by mosquitoes.
I wouldn’t recommend this Gust house.
Angkor Wat


Along the street where it is placed there are lots of other guest houses. If you stay in one of them and want to have a cheap but nice breakfast, I suggest the kiosk just outside of the Wat Domnak. There are lot of locals eating there; the owners don’t speak English but it is enough you show them someone else dish and they will serve you the same.

If you don’t want to spend lot for a lunch at the temple’s stalls I also suggest you to buy few sandwiches from a lady that sells them in the same streets (it is not a shop but she have them on a table on the street). They are perfectly packed and delicious and cost so little!

Eventually, if you’re thirsty at the begin of the street there is a sugarcane seller and just few steps after, along the bridge in the late afternoon you can find a lady selling fried spiders and locusts.
Apsara Dancer

Apsara: supernatural woman


Having dinner in the Pub Street can be a bit expensive, but at the end of it you can find stalls that cook local food at a reasonable price: I suggest #1

Otherwise, a nice and cheap place where I really enjoyed my last night in Siem Reap is the “Sun Flower Restaurant”, no. 65 Mondol 1 Khum Svay, Dang kum, Siem Reap, phone 092 245 915 (it is at the end of Hospital Street). I had there a massive delicious dinner and spent just 7$.

In the same street, on the same side, about 300mt before there is also a nice place where to get a good Thai massage. Unfortunately I’ve not signed down the name of the place, but it is a bit after Pub Street and they have a fish tank outside and all the ladies are dressed in red. I had very good 1 hour Thai massage for 5$. They give you a pajama and the room has aircond.
Neak Pean Temple


About Angkor temples, they are amazing and worth an official guide that explain you what you see (otherwise they would look to you all the same and you can get quickly bored).


If you don’t want to pay for a guide for all the temples, get one at least for the Angkor Wat, you won’t regret it.
Do you fancy a fish Massage?




After Siem Reap I come back to Phnom Penh where I’ve spent a couple of nice days visiting the city, the Royal Palace (I suggest to pay for a guide. It cost 10$, but will explain you everything about the royal family, the traditions, etc…), different Wats, the Phnom Penh museum and….doing shopping!!!

Here I stayed at the Sky Park guest house www.skyparkguesthousepp.com

More than a guest house it is a Chinese business hotel. It is at about 40 min walk from the city center (you can take a mopped taxi for 1$ bargaining a bit), rooms are cleaned and staff is nice.

In the lobby there is free Wi-Fi, there is a lift and I’ve got a room with air cond and bathroom for 15$. I couldn’t check if the clean daily the rooms as I stayed here just one night.


They have a restaurant just in front but I didn’t like it much: it is expensive and portions are very small. Just on the left of this restaurant there is another one that had a pub upstairs: Asian Spice Café Pub (#79, St 111, Sangkat Boeung Prolet, Khan 7 Makara, Phnom Penh). Here food is gorgeous, abundant and at a reasonable price. They also have free Wi-Fi!
The Royal Palace Garden


Need a supermarket? At 5 minutes walk by the Sky Park Guest House there is a huge Lucky 7 that sells any kind of things you need and even more. Inside you can also find a gorgeous Patisserie.

If you fancy a massage I enjoyed the Akuya Massage Spa & Steams (#51, St 113, S/k Boeung Prolet, Khan 7 Makara, Phnom Penh. Phone 012 53 12 08). I’ve spent 5$ for 1 hour massage in air cond and got a pajama. They also provide you with a collection card that can be used by more than one person (for ex if you are a group of 5 getting massage or anything else they sign you 5 points): after 9 massage you get 1 for free, after 19 you get a free oil massage.
Phnom Penh Museum



About the shopping, I couldn’t buy any clothes as in Asia is almost impossible to find western sizes, but anything else like bags, shoes, belts, watches, etc are absolutely convenient.

Cambodian people are always very nice and helpful and always smile. Of course they always try to make money out of tourists, but who can blame them?

Sometimes you will get a bit stressed by the insistence of mopped taxi driver or by market vendors, but in the end they just try to earn their living.

Anyway, I would say Cambodia is nowadays a very safe and beautiful place to visit and if you use the same good sense you would also use in your own Country, you will hardly get into a dangerous situation.

Thanks to all the Cambodian that made my holiday unforgettable!